Cammino dell'anno 2018 - 2019

Quale profilo di adulto vogliamo disegnare in Azione Cattolica?

È presto detto: l’hanno tracciato i giovani nella loro “Lettera alla chiesa di Padova” frutto del processo del sinodo. Essi dicono chiaramente di aver bisogno di adulti che abbiano incontrato Gesù, capaci di trasmettere fiducia nella vita.
Adulti che li accompagnino, che li orientino e che suggeriscano strumenti per vivere la fede al di fuori dei confini rassicuranti delle comunità parrocchiali. Chiedono adulti adeguatamente formati che li accompagnino personalmente, che li spingano a mete alte. Insomma adulti che abbiano coniugato la fede con la vita, uomini e donne che vivono ogni giorno illuminando la loro quotidianità, così com’è, con la luce della fede.

Allora che l’AC con tutti i suoi soci, i gruppi, gli appuntamenti diventi sempre più capace di formare adulti-riferimento per i giovani.

In secondo luogo adulti-generativi, che insieme fanno discernimento e diventano capaci di innescare processi nuovi, che superano la logica del “si è sempre fatto così” e cercano di rispondere a bisogni autentici.
Ciò non significa moltiplicare gli appuntamenti o le riunioni serali. Si tratta piuttosto di saper scegliere ciò che conta veramente nel momento e nel luogo dove si vive. Che cosa Signore vuoi che faccia qui, oggi?
Allora generare significa far nascere un gruppo laddove si sente la necessità di condividere l’ascolto della Parola e della vita; investire tempo e risorse per l’impegno nella comunità civile e nella politica attraverso l’approfondimento per superare il pressapochismo, attraverso l’azione e la presenza; spendersi per l’incontro con i fratelli più fragili delle nostre comunità donando loro anche semplicemente del nostro tempo; affiancare e sostenere gli educatori dell’ACR e dei giovanissimi-giovani in un servizio insostituibile e prezioso; stare dentro al percorso di iniziazione cristiana con intelligenza, attenzione, creatività e preparazione per testimoniare con gioia la fede vissuta. Azione, certo azione cattolica, che si realizza dentro alla nostra quotidianità, essenzialmente, ma con una tensione continua a far in modo che Cristo sia formato in noi, perché ciò che siamo e facciamo sia secondo la sua volontà di bene.
Adulti “solidi”che non vacillano; che ci sono anche quando cambia il parroco e “le cose cambiano”; quando le situazioni sono ingarbugliate; che non si arrendono a quel pessimismo da “conta dei numeri” che toglie alla speranza ogni possibilità di abitare.

In terzo luogo adulti-attenti, che stanno dentro alle situazioni e ai problemi e non rinunciano a dire la loro o a farsi travolgere dalla complessità. In particolare nella politica, nel lavoro e nella famiglia, tre ambiti di vita caratterizzati da cambiamenti repentini e per certi aspetti preoccupanti. Insieme come cristiani laici associati attrezzarsi di strumenti per capire e scegliere secondo atteggiamenti di coerenza, senza rigidità ma anche senza sconti. L’adulto di Ac deve stare in questi ambiti senza paura di “balbettare”, magari sbagliando, ma non lasciando ingiustificati silenzi. È opportuno valorizzare le occasioni di formazione che l’associazione propone già in questi ambiti nei vicariati e nelle parrocchie.

Ancora adulti-fratelli: sempre protesi a vivere nella comunità cristiana la fraternità come esperienza concreta di uscita. Senza cercare occasioni particolari ma facendoci carico della vita e della storia di chi ci sta accanto anche tracciando strade nuove e inconsuete.

Infine adulti di AC contagiosi: coinvolgenti, capaci di accogliere volti nuovi, di raccontare con l’esempio che è bello e buono stare nella chiesa insieme, con un progetto, un sostegno che l’associazione offre mettendo a disposizione persone, proposte, percorsi. Anche con l’aiuto di una quota associativa.

 

Quali sussidi per i percorsi dei gruppi?

  • Generatori (percorso di formazione per gruppi adulti, famiglie, adultissimi): siamo invitati a riconoscere sempre più l’Amore dal quale siamo generati, che ci rende generatori di processi e protagonisti nella vita associativa, ecclesiale, sociale, familiare e lavorativa. È il testo nazionale e rappresenta una possibilità di formazione per un gruppo costituito e rodato.
  • Passi in fraternità: Indossiamo la festa! Si tratta di 4 incontri sul tema del giorno del Signore. Nato come proposta di formazione per i genitori che hanno concluso il cammino dell’iniziazione cristiana e che sentono il desiderio di dare seguito al percorso intrapreso, è adatto anche ai gruppi adulti o famiglie. Corredato di materiali e indicazioni precise, si offre come strumento di facile consultazione, leggero ma volto all’approfondimento serio della tematica. Si acquista in segreteria AC.
  • Adulti nella fede: proposta secondo il metodo vita-parola-vita, su temi significativi per l’adulto (lavoro, mondo, fragilità, tempo ed economia). Adatta a gruppi che iniziano o che già hanno percorso insieme un cammino di formazione. Da richiedere al settore scrivendo ad adulti@acpadova.it.
  • “Dall’alba al tramonto” e “Di una sola cosa c’è bisogno” ( testo nazionale con le meditazioni sui vangeli domenicali dell’anno, inviato in omaggio a tutti i soci): accompagnano all’incontro personale con la parola e invitano alla preghiera.

 

Quali proposte di sostegno ai percorsi dei gruppi?

  • Ideazione di una commissione di soci adulti “formati” che siano a disposizione su richiesta per portare il loro contributo, animando una serata o un appuntamento di un gruppo. Insomma degli “adulti generativi”.
  • Continuazione del lavoro della commissione che si è occupata di curare e sostenere la realizzazione di proposte indirizzate a quegli adulti/genitori che, terminato il percorso di iniziazione cristiana con i loro figli, sentono il desiderio di continuare il cammino di riscoperta e di approfondimento della fede. L’obiettivo è realizzare un secondo percorso.

Quali appuntamenti per i gruppi?

  • Cominciamo bene: consueto appuntamento per i responsabili e gli accompagnatori dei gruppi adulti per conoscere da vicino le proposte diocesane e nazionali.
  • Convegno unitario domenica 7 ottobre 2018: momento di partenza dell’anno associativo che offre agli accompagnatori spunti di formazione personale e di gruppo.
  • Martedì degli adulti: nei martedì del mese di ottobre a partire dal 9 ottobre 2018. Quest’anno il tema è “Essere adulti generativi”, occasione per sostare e avere uno sguardo pensoso da cristiani attenti.
  • Domeniche di spiritualità per adulti e famiglie: diffuse nel territorio secondo le date riportate nel calendario. La proposta coinvolgerà di volta in volta alcuni vicariati anche se resta rivolta a tutti.
  • Openfield: appuntamento che offre un contributo per riflettere sui temi del mondo in cui viviamo, in collaborazione con altre associazioni diocesane, conl’ufficio della pastorale sociale e del lavoro e con la Fisp.
  • Marcia della Pace in collaborazione con le altre aggregazioni laicali della diocesi.
  • Convegno-festa adultissimi: 16 maggio 2019 per valorizzare la ricchissima esperienza di gruppi presenti nella nostra diocesi.
  • Campo estivo per adulti e famiglie: momento di pausa, polmone formativo, spirituale e di formazione. Qualora ci fossero parrocchie interessate a partecipare, l’equipe diocesana si rende disponibile a collaborare alla progettazione-realizzazione di un campo “dinamico”per adulti e famiglie.

Sarebbe bello “generare”una proposta estiva diversa. Il settore adulti collabora con l’ACR per i percorsi dei genitori durante i mesi del Ciao, della Pace e degli Incontri. Si prende cura di tutti i gruppi (adulti, sposi, famiglie, di interesse…)perché sono espressione di un modo di essere adulti, di vivere la fede in tutte le età e le condizioni di vita.